Monumento ai caduti di tutte le guerre


 

 



Monumento ai caduti in guerra In Piazza Italia ( una volta Piazza Roma ), sopra sei piccoli scalini, c’è una statua di un soldato dedicata ai caduti in guerra.
Il posto in cui è situato è molto bello: una terrazza addobbata con delle siepi, una bellissima fontana e dei posti su cui sedere.
Il Monumento dedicato ai caduti in guerra ricorda tutte le persone morte per un ideale: la libertà, che oggi noi abbiamo e spesso non apprezziamo.
Nel 1926 due fratelli sammanghesi di nome Bruno e Giuseppe Notarianni emigrati a Scranton, (che si trova nello Stato della Pensylvenia, USA,) fondarono la "San Mango d'Aquino Society" di cui facevano parte tutti i sammanghesi emigrati in America ed in questa Società si riunivano per ricordare i momenti più belli della loro giovinezza trascorsa nel proprio paese. Nel 1930 per volere di questa Società fu finanziata la costruzione del Monumento ai caduti nella guerra del 15-18, che erano molti, ed inviarono la somma, raccolta con molti sacrifici, al Podestà Biase Pileggi .
Il monumento, in bronzo, raffigura un soldato con l’elmetto in testa e un fucile nella mano destra mentre con l’indice della mano sinistra indica il nemico.
Il soldato è posto su una base dove sono affisse delle lapidi che ricordano i caduti e i deceduti per causa di guerra del 1915-1918 ed i caduti in Libia.
A queste lapidi ne vennero aggiunte successivamente delle altre per ricordare i caduti e i dispersi nella guerra dell’Africa Orientale ed in quella del 1940-1945.
Simboleggia il Milite Ignoto che ha combattuto per la libertà nella nostra Nazione e il messaggio che trasmette è quello di ricordare a tutte le generazioni il coraggio e il sacrificio di questi eroi valorosi che non hanno esitato ad immolare la loro giovane vita per l’unità e la libertà della nostra Patria.

Sotto il monumento c’è scritto:
San Mango d’Aquino ai suoi caduti.
Presso questo monumento ogni anno, nella ricorrenza del 4 Novembre, si svolge una solenne manifestazione in onore dei caduti, i cui nomi sono incisi sulle lapidi che, sfidando il tempo, sono ancora lì a testimoniare tristi momenti della nostra storia.
L’Amministrazione Comunale eletta nel 52 e rieletta nel 56 curò questa lapide nel 1958 per far sì che questi nomi rimanessero per sempre nella mente e nel cuore di tutti gli abitanti di San Mango d’Aquino.

AI PRODI CADUTI NELLA GUERRA 1915 1918
LANZO ANGELO
EPIFANO LUIGI
FATA GIACOMO
CICCO ALFONZO
MARASCO LUIGI
SACCO GIUSEPPE
SACCO VINCENZO
MASTROIANNI DOMENICO
CONFORTO FRANCESCO
GIANNUZZI PILADE
COSTANZO DOMENICO
MAGNONE GIUSEPPE
ADAMO PASQUALE
SACCO FEDELE
SPOSATO ROSARIO
MASTROIANNI ALESSIO
FERLAINOGIOACCHINO
MANFREDI BATTISTA
MENDICINO PIETRO
PERRI FRANCESCO.


ADUA 1896
MENDICINO FILIPPO.


CADUTI IN LIBIA
COLOSIMO CARMINE
STELLA FEDELE


CADUTI PER LA PATRIA IN AFRICA ORIENTALE
BONACCI VINCENZO
PALERMO ANTONIO
MARASCO DOMENICO
PIZZILLI SILVIO


GUERRA 1940 1945
CASTAGNARO LUIGI
CHIEFFALLO FRANCESCO
FERRIERI DOMENICO
MORACA SERAFINO
MAIDA NICOLA
SACCO AMBROSIO
VERDETTI ALESSIO
COSTANZO ANGELO
EPIFANO GIUSEPPE
MALETTA TOMMASINO
MORACA GIUSEPPE ANTONIO
NOTARIANNI CARMINE GIUHSEPPE
TORQUATO GIACINTO.


DISPERSI
ADAMO PASQUALINO
FERLAINO GASPARE
JANNI OTTAVIO
ORLANDO ANGELO
CICCO ARISTIDE
FERLAINO DOMENICO
MENDICINO TOMMASO
SACCO NICOLA


DECEDUTI PER CAUSA DI GUERRA
CHIEFFALLO GIOVANNINO
MARSICO EUGENIO
FERLAINO MICELE MARIO
BATTISTA GIUSEPPE
CASTAGNARO FILIPPO
COLOSIMO GENNARO
NOTARIANNI PASQUALE
BERARDELLI TOMMASO
CIMINO SAVERIO
MENDICINO SALVATORE
SACCO FRANCESCO.

 

© Sanmangomia.it - Webmaster: Pasquale Vaccaro