Peppe Orlando è nato a San Mango d’Aquino il 10 giugno 1954.

Ha coltivato fin da giovane la passione dei lavori su legno.

 

Nel 1996 ha iniziato ad esporre i suoi lavori, e le sculture hanno trovato posto nei locali dell’Università della Calabria ed in importanti piazze come Camigliatello Silano, Lamezia Terme, Soveria Mannelli, Scalea e Cosenza.

 

Aldilà delle difficolta tecniche incontrate per la lavorazione del legno, mi urge mettere in risalto quanto l’artista avverte nel suo “io” nello scrutare uomini e cose che intorno a lui pullunano come api in un alveare.

Le figure scarne, i volti emaciati, le maternità, le “maschere” umane scolpite dall’artista Peppe Orlando attestano un recente passato che l’uomo oggi sembra aver dimenticato per sempre.

Ricavate da un unico blocco di legno grazie all’estro e all’abilità di Orlando, dette figure emergono con prorompente forza espressiva.

Profondamente legato alla sua terra di Calabria, l’artista vivifica il supporto materico di mille emozioni rivissute con straordinaria partecipazione nell’atto della creazione.

Sono per lo più volti di gente comune, contadini e operai che puoi incontrare in ogni angolo della strada visitando quei luoghi.

Portano nei loro tratti la sofferenza atavica che ha contrassegnato la loro storia.

Orlando scava nel profondo dell’anima dei suoi “personaggo”,, li “accarezza” con lo sguardo, ne avverte i sussulti, la rabbia ancestrale, la sete di riscossa

Peppe Orlando vive e lavora a San Mango d’Aquino, in Corso Garibaldi.