Discordie

BONACCI VINCENZO 1936

(Ricerche di Francesco Torchia)
(Elaborazione Pasquale Vaccaro)

Carissima sposa oggi ricevo la tua cara lettera godo sentendo che stai bene come lo stesso ti posso comunicare di me che fino ad oggi sto bene. Po sento che mi dici che ti dolo il stomaco; tu cara sposa con questa benedetta salute no ti devi curare bene, presta cura di provare qulache speriena adesso che sarà in principio perchè impedimenti credo nche non cene sono e vero? Ti prego di andare dove SantoCimino e ricordi ce dissa che quella medicina delle ganghe era buona per il dolore di stomaco.

Ti prego di andare e cci la provi; Poi prendati una lira di citrato quando ti duola ti lo prendi e e vedi se ti aggiova. Provaci pure una grasta calda sarebbe megli del freddo, proca pure una cipolla bianca e cci farai tante prove e se poi non passa, vedi si pue prendare ottouova e vai dove il medico che non è vergogna. Ma tu vedi Santo Cimino.

Di altro per la funniaria sento quanto mi dici vedi mentre che fa il viaggio se cci pue mandare i soldi della vecchia lire 16, o proprio lire 10, alla nora che poi laltre se ne parla.

Certo cara sposa tu ti regoli come puoi fare fai. Io di qui giorno 21 prendo la cinquina e posso risparmiarti £. 30 e te le mando spero. Cosi tu tinne puoi fare un cacerbo, credo che mi spiego. Co penseremo alla funniaria che gietta ogniu sera il bando se noi tenessimo poaaibilità di èpagarla e tutte latre cose che cosa avvenirebbe?. Perciò ringraziando il Signore che piano piano la pagheremo. O detto questo per perzuaderti che il tempo passa e ti gardi per la salute più che puoi con il figlio Antonio.

Mentre per la misata qui abbiamo parlato con il Capitano perchè alle mie conidizioni sono quasi tutti che non l’anno avuta e lo stesso di me, Certo che a noi ce li devono dare sicuro. Ca questi soldi non si perdono ca poi si prendono a una volta. Per adesso circo di di arranciarmi comu posso.

Poi sento che ogni giorno piove e vento qui di allora che sono venuto a Capua e qui sempre buone giornate. Me dici che la nostra macchia si ne andata ai campuralisi; spiegami se sarebbe quella di sotto oppure quella di sopra. Assicurati quella del suocero e tu non pensare che non fa niente. Sento che ai ricevuto li soldi de lire 44. Una lire se ne andata per spedirle. Sento che a quanndo a quando ti sta fando le scarpe Pasquale.

Poi prilevo le buone notizie e al suocero che adi avanzato la famiglia una bambina femmina e io ci auguro una buona fortuna. Appena avrò un po di tempo le scrivo mi saluti tanto assieme alla suocera e lintiera famiglia e la mia famiglia Patre e Matre, zio e fratello e mi cce dici alla nostra madre che non pensa a niente, Saluto Vincenzina e famiglia, Teresina e famiglia, Michelina e famiglia, Poi mi fai sapere si prende qualche aduno la misata di Angelo la moglie cioè, la prende che poi vediamo se possiamo risparmiare lire 10 e tti prendi la medicina il solfuro di potassio per rimpriscare il sangue e speriamo che ti passano tutti questi dolori che poi lo scrivo al fratello che quando capita a Nocera tila prende e circa de te fare passare il stomaco.

Ti sei dimandata delle volte per il sussidio per la partenta che dicono di andare volontari della Spagna. Statti sicura che io non ci vado.

BONACCI VINCENZO-1-5-36