UNGARO ROSARIO  1936

(Ricerche di Francesco Torchia)
(Elaborazione Pasquale Vaccaro)

 

Carissima sposa vengo a darvi notizia della mia buona salute così spero che la presente vorrà a trovare a voi più meglio a tutti. Io sono già giunto a rigimento ieri sera voi andate a dove il podestà a bi fate fare la cosa della misata.

 E ci dite così mio marito e partito giorno 6 volontario e mo si trova al 20 Fanteria 3^ compagnia battaglione di marcia e dopo mi fai sapere come dice. Voi cara sposa non dati retta a chi dice che non ce misata mi comunechi quello che ti dicono al municipio che poi penso io. Porto cara sposa io ti ho mandato lire 50 per Giacinto e 10 celo prestate a lui e unaltre 10 a Puteri Lepoldo di Francesco.

Voi non state arrabbiata e Iddio provvedrà a tutti noi. State attenta ai cari figli e sapete come dovete fare con gli altri Saluto a tutti amici e parenti tutti quelli che domandano di me. Saluto il caro padre e madre, fratelli e sorelle i cari figli libraccio e bacio uno pe uno: Filippo, Maria, giovanni e Antonuzzo ca solo come voglio dire e quanti baci ci vorrei dare perchè quando arrivo alla sua volta di nome le lagrime abagnano la carta perchè non sono licenziato da nessuno e mo forze giorno 20 partiamo per lafrica senza venire a casa e sempre dico alla volontà di Dio .

A voi saluto di cuore e vi dono una stretta di mano tuo sposo

Ungaro Rosario 9/11/1936.

 

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